
Reti fantasma: una grave minaccia per il nostro mare
Nelle acque venete, la Divisione Sub di Marevivo ha recentemente recuperato una rete da pesca abbandonata lunga oltre 600 metri, incagliata su un relitto al largo di Caorle. Queste âreti fantasmaâ continuano a seminare morte intrappolando la fauna marina, danneggiano gli habitat e rappresentano una delle principali minacce per la biodiversitĂ marina.
Grazie al supporto di Zignago Vetro e allâorganizzazione curata da Marevivo Veneto, lâintervento ha permesso di liberare i fondali da questa trappola mortale, restituendo sicurezza e vita allâecosistema locale.
Un ringraziamento sentito per la collaborazione al Comune di Caorle con lâUfficio Ecologia e Ambiente, alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Caorle e a Marine Innovation Tech @marineinnovationtech , che ha effettuato il recupero.


