Dal 2014 recuperiamo i pneumatici fuori uso abbandonati illegalmente in mare e sulle coste
PFU Zero è un progetto di Marevivo e Ecotyre che consiste nella raccolta straordinaria a terra e a mare di PFU abbandonati, in particolare nei fondali delle aree portuali
Lavoriamo in sinergia con le Amministrazioni comunali, le Capitanerie di Porto, i diving e con la Marina Militare e le aree marine protette, dove coinvolte. Il consorzio Ecotyre si occupa di ritirare in modo gratuito e avviare al corretto recupero tutti gli PFU raccolti, sollevando i Comuni dal costo che avrebbero dovuto corrispondere per questo servizio.
Guardaci in azione! Con i nostri interventi di raccolta straordinaria, contribuiamo a liberare i territori dalle gomme abbandonate e parliamo ai cittadini per sensibilizzarli sull’importanza di tutelare l’ecosistema marino e sul corretto riciclo dei PFU.
Sono tra gli inquinanti di plastica più frequenti al mondo
L’usura degli pneumatici sull’asfalto rilascia microplastiche che si disperdono nell’ambiente e arrivano fino agli oceani. Secondo un rapporto dell’International Union for Conservation of Nature del 2017, le gomme delle auto costituiscono circa il 28% di tutte le microplastiche degli oceani del mondo.
Sono un pericolo per la salute degli animali marini e dell’uomo
Una volta che queste particelle arrivano nei fiumi e negli oceani possono rappresentare una minaccia per l’ecosistema. Possono causare la morte degli animali marini che le ingeriscono scambiandole per cibo ed entrano anche nella catena alimentare dell’uomo.
Una risorsa riciclabile al 100%
I pneumatici fuori uso sono una tipologia di rifiuto “permanente”: se lasciata in natura impiega centinaia di anni per degradarsi. Se è invece gestita nel modo corretto diventa una risorsa riciclabile al 100% e si può riutilizzare per creare nuovi materiali, nel rispetto del principio su cui si fonda l’economia circolare.
/